Un saluto
Phil
LA FORTUNA E' SOLO UNA COMPONENTE DELLE SCOMMESSE
Un saluto
Phil
IMPOSTAZIONE INIZIALE
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MASANIELLO REALE
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LE DIFFERENZE
Con l'impostazione iniziale, mantenendo costante tutta la progressione con quote di 1.34 e cassa di 100 unità, l'utile sarebbe stato di 16.519,17 con un rendimento totale di 166.19 volte. Come si può vedere in realtà ho iniziato a modificare le quote già dal primo evento giocando sulla partita AZ-AYAX del campionato olandese del 23 settembre 2007 a quota 2.00 (vedremo in un secondo momento il motivo di questa quota, in partenza era 1.32): in quel caso il pronostico è stato preso e inserendo "1" nella colonna "W-L" il programma mi indica quanto puntare sull'evento successivo, GERMANIA-NORVEGIA, campionato mondiale femminile, anche in questo caso pronostico indovinato. Passiamo al 3° step STOCCARDA-BOCHUM del 26 settembre,terminata 1-0. A questo punto arriviamo al 4° evento giocato, KALMAR-MALMOE del 1° ottobre (2-0 il risultato finale). Ora (e qui scopriamo un'altra particolarità) decido di fermarmi dopo il 4° evento indovinato; il Masaniello mi indica che, ATTUALMENTE, ho un utile di unità 220.49.
Passiamo all'esempio pratico: mettiamo come cassa 100 unità, in gioco 10 eventi a quota 2,00 e di questi pensiamo di indovinarne 5: Date una occhiata ai prossimi screen:
In tutti e 2 i casi, l'utile non cambia, le nostre 100 unità investite in partenza diventano 160.50, con un utile netto di 60.50 che equivale ad aver giocato complessivamente a quota 1.61. Provate a vedere se con un metodo tradizionale, con le stesse quote, cassa ed eventi attesi è possibile migliorare la quota finale.
Un salutoPhil
philipson
Questi due fattori sono inseriti nella equazione di Kelly:
Ipotizziamo di avere a disposizione un capitale di 1000 unità, e che le quote offerte sulla partita in analisi, ad esempio Atalanta-Chievo del 7 aprile 2007 ore 15:00, siano le seguenti:
1= 2,10 X= 2,80 2= 4,00
Supponendo che i dati (statistica, spogliatoio, rumors…) di cui disponiamo attribuiscano alla giocata sul segno 1 un 49%ca di probabilità di uscita, ecco cosa otterremmo:
(2,10 x 49%) – 1/(2,10-1)= 1,029-1/1,1= 0,029/1,1= 0,026x100= 2.6%
A questo punto abbiamo determinato che la percentuale del capitale globale che andrò ad investire in questa scommessa sarà pari al 2.6%- nel caso di mille unità la giocata sarà quindi di 26 unità.
Alcune rilevanti considerazioni sul Kelly.
Come ognuno di noi sa bene c'è sempre e comunque un certo livello di "fortuna" o casualità nel mercato, come nelle scommesse-e nella vita- che può alterare le vostre performance "ideali". Anche nel caso di analisti, tipster, gli accounts avevano gli stessi parametri di studio di partenza, archivio e dati statistici ecc… ma la "casualità" (randomness) nella successione delle perdite e dei guadagni possono creare temporanee oscillazioni nei valori degli accounts stessi.
In definitiva il Criterio di Kelly è uno dei tanti modelli che possono essere usati per aiutarci a diversificare le giocate e ottimizzarle, uno strumento che, se ben usato, ci aiuta ad attribuire ad ogni singola giocata il giusto peso sul nostro capitale globale.
http://home.williampoundstone.net/Kelly.htm
http://beatablegames.com/betting/ita/KELLY/index.htm
http://www.puntingace.com/bettingguide/kelly.htm
FrankBanfi